Descrizione:
Il noce (Juglans regia) è una pianta che cresce spontaneamente in America, Europa, Asia e Balcani. È stato introdotto in Europa tra il VII e il V secolo a.C. e in America nel XVII secolo da coloni inglesi. È una pianta presente in quasi tutti gli ambienti temperati. Attualmente la California è il maggior produttore mondiale di noci.
L’albero è vigoroso, poiché può arrivare fino a 20 m d’altezza, e longevo, perché esistono esemplari centenari. Il noce è ampiamente diffuso anche in Italia. Nella regione Campania la noce di Sorrento e la noce Malizia sono le varietà autoctone più diffuse, apprezzate per le caratteristiche qualitative ed organolettiche.
I Romani utilizzavano molto il legno di noce, duro e assai pregiato in ebanisteria. Nella Roma antica, inoltre, sembra che fosse abitudine spargere noci sul pavimento della casa del futuro marito in occasione delle nozze, come simbolo di unione.
Le noci sono un frutto molto energetico, ricco di proteine e grassi mono insaturi, oltre a minerali come calcio, fosforo, potassio e magnesio. Le noci Sorrento La Donnina favoriscono le funzioni vitali (grazie allo zinco che migliora l’attività delle vitamine) e l’abbassamento del colesterolo (per mezzo degli acidi grassi insaturi). Aiutano inoltre a rinforzare le ossa.
Le noci in cucina sono molto amate poiché estremamente versatili: dalla famosa crema di noci per i primi piatti alle deliziose torte, dai ripieni ai pesti. Mangiate al naturale per uno spuntino sano o ricoperte al cioccolato per il piacere di una coccola golosa. Dal mallo delle noci, infine, si ricava un caratteristico liquore: il nocino.