Descrizione:
Le mandorle sgusciate e pelate appartengono alla famiglia delle Rosaceae. È una pianta originaria dell’Asia-centro occidentale; introdotto in Sicilia dai Fenici, è oggi diffuso in tutti i Paesi del Mediterraneo ed in particolare modo in America. La mandorla cresceva già nell’età della pietra e presumibilmente era coltivata a partire dall’età del bronzo, diventando il primo frutto lavorato dell’antichità. Presso gli antichi Romani, la mandorla era ritenuta un rimedio contro l’ubriachezza. Carlo Magno contribuì alla diffusione del mandorlo, perché considerato una pianta che donava un cibo completo, dalle proprietà stimolanti e curative. Nel Medioevo la mandorla divenne uno degli ingredienti più usati nella cucina di corte. Basti pensare al suo potere nutritivo: contiene quasi il doppio delle proteine della carne di manzo. Regalare e mangiare confetti di mandorle in occasione di nozze e battesimi deriva dal valore simbolico di prosperità collegato al frutto.
Le mandorle sono un frutto ricco di proteine, digeribile e molto nutriente. Contengono l’emulsima, un enzima che favorisce la digestione dei cereali e dei cibi ricchi di amidi. Il loro utilizzo viene consigliato in determinati momenti in cui l’organismo ha bisogno di energia: gravidanze, convalescenze, attività sportiva, superlavoro fisico ed intellettuale.